Biblioteca PGR


PP1046
Analítico de Periódico



MILETTI, Marco Nicola Miletti
«Melanconico spettacolo» : scientismo criminologico e spirito reazionario nelle proposte processualistiche della prima scuola positiva / Marco Nicola Miletti
Diritto Penale XXI Secolo, a.20 n.2 (luglio-dicembre 2021), p.350-393


CRIMINOLOGIA, ANTROPOLOGIA CRIMINAL

I primi penalisti seguaci di Lombroso (anni Ottanta del secolo XIX) immaginavano che la criminologia sperimentale avrebbe trasformato il processo da obiettivo accertamento del delitto in esame clinico e antropologico del delinquente. Da un lato essi ritenevano esaurita la spinta propulsiva dei valori processuali illuministici (oralitŕ, pubblicitŕ, presunzione d’innocenza, giuria), dal l’altro premevano per riequilibrare il rapporto tra «difesa sociale» e garanzie anche al prezzo di ripristinare istituti e strumenti d'antico regime (modello inquisitorio, riduzione del ruolo dell’avvocato, preponderanza dell'istruttoria sul dibattimento). Inizialmente sospettata di eccessiva indulgenza a causa della concezione deterministica del reato, la nuova scuola svelň presto le implicazioni restauratrici o addirittura reazionarie insite nella sua costante pretesa di esprimere il «comune sentire». Il saggio si snoda mostrando in parallelo la serrata, spesso aspra dialettica tra le proposte processuali dei positivisti ed il contrappunto polemico della penalistica liberale, tra l’ondata scientista che prometteva di riscrivere ab imis le regole del rito e le preoccupazioni di chi intravedeva nel l'antropologia criminale una minaccia all'ordine costituzionale.