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![]() | ![]() COSTANTINI, Anna Il saluto romano nel quadro dei crimini d'odio razziale : dimensione offensiva e rapporti con la libertà di espressione / Anna Costantini Diritto Penale e Processo, a.26 n.2 (2020), p.216-225 DIREITO PENAL / Itália, CRIME DE PERIGO ABSTRATO, CRIMES DE ÓDIO, LIBERDADE DE EXPRESSÃO La pronuncia in commento è di particolare interesse per due distinti ordini di ragioni. In primo luogo, essa fornisce l'occasione per riflettere sulla rilevanza penale del saluto romano e, in particolare, sul dibattuto problema concernente la riconducibilità dello stesso al delitto di cui all’art. 2, D.L. n. 122/1993 (c.d. legge Mancino), qualificato dalla giurisprudenza come reato di pericolo astratto, ovvero al delitto di cui all’art. 5, L. n. 645/1952 (c.d. legge Scelba), prevalentemente ritenuto quale reato di pericolo concreto. Da questo punto di vista, l'esame del percorso argomentativo seguito dalla Corte di Cassazione e della soluzione da quest'ultima adottata impone di approfondire l'oggettività giuridica delle due fattispecie di reato, vagliandone nello specifico il diverso rapporto con la libertà di manifestazione del pensiero. In secondo luogo, la pronuncia si segnala anche per il fatto di affrontare il tema, finora inesplorato, della ipotetica compatibilità del predetto delitto di cui all'art. 2 della legge Mancino – sotto cui la condotta consistente nel saluto romano è stata sussunta nel caso di specie – con l'istituto della particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131 bis c.p. |