PP1046
Analítico de Periódico
HELFER, Margareth
Autodeterminazione e aiuto al suicidio : profili di diritto comparato / Margareth Helfer
Diritto Penale XXI Secolo, Nápoles, a.18 n.1 (gennaio-giugno 2019), p.1-20
DIREITO PENAL / Itália, EUTANÁSIA / Itália, SUICÍDIO / Itália, AJUDA AO SUICÍDIO / Itália, AUTODETERMINAÇÃO / Itália, DIREITOS FUNDAMENTAIS / Itália
Il contributo esamina la previsione normativa austriaca della «partecipazione al suicidio», la quale — assieme al dibattito di cui e stata fatta oggetto — presenta importanti somiglianze con la realtà italiana. Diversamente dall’approccio tendenzialmente liberale presente in Germania e in Svizzera, in Austria vige infatti il divieto assoluto di suicidio assistito) con previsione dello stesso trattamento sanzionatorio per l’istigazione e l’aiuto materiale al suicidio. Dopo aver analizzato la ratio e la genesi della fattispecie austriaca, il contributo riassume i punti cardine del dibattito dot trinale. Anche alla luce di alcuni casi che hanno interessato l’opinione pubblica sono infatti state avanzate in anni recenti varie proposte di riforme. Da una — lamentando una presunta incompatibilità della situazione attuale con la CEDU — si richiede una maggiore flessibilità normativa, che permetta di raggiungere delle soluzioni di giustizia del caso singolo. Dall’altra, si auspica che, superando l’inquadramento teorico del suicidio come atto contra ius, l’ordinamento austriaco giunga a riconoscere in maniera univoca e sistematicamente coerente il diritto ad autodeterminarsi di ogni persona relativamente a contesti terapeutici. Alla luce del già pieno riconoscimento del diritto ad autodeterminarsi della persona in relazione al rifiuto e alla rinuncia di trattamenti sanitari — anche salvavita —garantito dalla fattispecie penale del ≪trattamento terapeutico arbitrario≫, si ritiene che tale liberta possa essere prevista anche per l’ipotesi del suicidio terapeutico. A tal fine sono state proposte innovazioni sia sul piano sostanziale che processuale.