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![]() | ![]() MAZZOTTA, Oronzo Manuale di diritto del lavoro / Oronzo Mazzotta.- 6ª ed. - [Milano] : Wolters Kluwer, 2018. - XVI, 690, [30] p. ; 21 cm. - (Manuali di scienze giuridiche) ISBN 9788813366315 (Broch.) : compra DIREITO DO TRABALHO / Itália, RELAÇÕES COLECTIVAS DE TRABALHO, LIBERDADE SINDICAL, SINDICATOS, REPRESENTAÇÃO SINDICAL, ADMINISTRAÇÃO PÚBLICA, CONTRATO COLECTIVO DE TRABALHO, CONTRATAÇÃO LABORAL, CONFLITO COLECTIVO DE TRABALHO, CONTRATO DE TRABALHO, TRABALHO SUBORDINADO, EMPRESA, AUTONOMIA PRIVADA, RETRIBUIÇÃO, DESPEDIMENTO, DESPEDIMENTO COLECTIVO, MERCADO DE TRABALHO, FORMAÇÃO PROFISSIONAL, DESEMPREGO IL DIRITTO DEL LAVORO. 1- Alle origini del diritto del lavoro. 2- Il periodo corporativo. 3- La codificazione. 4- La Costituzione. 5- La legislazione post-costituzionale. 6- La legislazione più recente. 7- Le componenti basiche del diritto del lavoro. 8- Diritto del lavoro e diritto civile. PARTE PRIMA: IL DIRITTO SINDACALE. CAPITOLO PRIMO: I rapporti collettivi: libertà, organizzazione, rappresentanza. Sezione I- La libertà sindacale. 1- Di cosa si occupa il diritto sindacale. 2- Breve profilo evolutivo della libertà sindacale. 3- La libertà sindacale nelle fonti internazionali ed europee. 4- La libertà sindacale nella costituzione: significato e funzioni. 5- La tutela della libertà sindacale nei confronti del datore di lavoro: il principio di non discriminazione ed il divieto dei sindacati di comodo. 6- L’«altra» libertà sindacale: imprenditori e lavoratori autonomi; polizia e militari. Sezione II- L’associazione sindacale. 1- Struttura giuridica: i sindacati come associazioni non riconosciute. 2- La democrazia sindacale all’interno delle associazioni. 3- I rapporti esterni. Sezione III- Il sindacato in Italia. 1- Breve profilo storico: alle origini dell’associazionismo sindacale. 2- Le forme organizzative del sindacato. 3- L’organizzazione sindacale dei datori di lavoro. 4- Gli enti bilaterali. Sezione IV- La rappresentatività sindacale. 1- Pluralismo sindacale e selezione dei soggetti: a cosa serve la rappresentatività? 2- La variabile nozione di «sindacato maggiormente rappresentativo» e gli indici della rappresentatività. Sezione V- Sindacato e funzioni pubbliche. 1- La partecipazione del sindacato a funzioni pubbliche. 2- La concertazione sociale. Sezione VI- La rappresentanza e i diritti sindacali. Nei luoghi di lavoro. A) La rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro. 1- L’assetto storico pre-statutario. 2- L’autunno caldo e lo statuto dei lavoratori. 3- Le rappresentanze sindacali aziendali nell’art. 19 dello statuto dei lavoratori. 4- I locali delle r.s.a. 5- Il diritto di affissione. 6- Permessi e aspettative sindacali. 7- La tutela dei sindacalisti interni: rinvio. 8- Oltre le r.s.a.: le rappresentanze sindacali unitarie (r.s.u.). 9- La rappresentanza sindacale nel pubblico impiego. 10- Il rappresentante della sicurezza: rinvio. 11- La partecipazione dei sindacati alla gestione delle imprese. B) I diritti sindacali nei luoghi di lavoro. 12- L’assemblea. 13- Il referendum. 14- L’attività di proselitismo e la raccolta dei contributi sindacali. Sezione VII- Il procedimento di repressione dell’attività antisindacale. 1- L’art- 28 dello statuto dei lavoratori: il procedimento. 2- La legittimazione attiva e passiva e l’interesse ad agire. 3- La nozione di condotta antisindacale. 4- La condotta antisindacale nel pubblico impiego. CAPITOLO SECONDO: Le fonti. Sezione I- Concetti generali. 1- Alle origini della formazione extra-legislativa del diritto del lavoro: fra statualità e socialità. 2- L’internazionalizzazione delle regole e la globalizzazione versus la regionalizzazione ed il federalismo. Sezione II- Il contratto collettivo. 1- Le origini e le prime ricostruzioni. 2- Il contratto collettivo corporativo. 3- La fase transitoria. 4- L’assetto costituzionale. 5- L’inattuazione post-costituzionale e la legge Vigorelli. 6- Il contratto collettivo di diritto comune: il problema dell’efficacia soggettiva. 7- Le tecniche di estensione dell’efficacia del contratto collettivo al di fuori del vincolo associativo. 8- L’inderogabilità del contratto collettivo. 9- Il contratto collettivo di diritto comune nel sistema delle fonti. 10- Il contratto collettivo: natura, tipologie, soggetti, forma. 11- Le funzioni del contratto collettivo. 12- L’efficacia del contratto collettivo nel tempo. 13- Contratto collettivo e processo: interpretazione e amministrazione del contrato collettivo. Sezione III- I rapporti tra le fonti. 1- Contratto collettivo e contratto individuale. 2- Il contratto collettivo e la legge. 3- Rapporti fra contratti collettivi. Sezione IV- La contrattazione collettiva in Italia ed il dialogo sociale europeo. 1- La contrattazione collettiva in Italia: breve profilo evolutivo. 2- Il dialogo sociale europeo e la recezione delle direttive attraverso il contrato collettivo. Sezione V- Il contratto collettivo nel pubblico impiego. 1- Premessa e rinvio. 2- Il sistema della contrattazione collettiva nel settore pubblico. 3- Le parti della contrattazione collettiva. 4- Le procedure di contrattazione. 5- Sguardo d’insieme e problemi di costituzionalità. 6- L’interpretazione dei contratti collettivi pubblici. CAPITOLO TERZO: L’autotutela e il conflitto collettivo. 1- Le alterne vicende giuridiche dello sciopero. 2- La Costituzione repubblicana e lo sciopero. 3- Il diritto di sciopero: natura e titolarità. 4- Sciopero e rapporto di lavoro. 5- La legittimità dello sciopero in relazione alle sue modalità. 6- La legittimità dello sciopero in relazione alle sue finalità. 7- L’esercizio del diritto di sciopero nell’ambito dei servizi pubblici essenziali. 8- La determinazione delle prestazioni indispensabili ad opera dei contratti collettivi. 9- La Commissione di garanzia. 10- La precettazione ed il ruolo delle associazioni degli utenti. 11- Le altre forme di lotta sindacale. 12- La serrata. PARTE SECONDA: IL CONTRATTO DI LAVORO. CAPITOLO PRIMO: Il lavoratore subordinato. Sezione I- Il tipo contrattuale. 1- Il lavoro subordinato: cenni introduttivi. 2- L’art. 2094 cod. civ. 3- L’impostazione dottrinale tradizionale. 4- La nozione di subordinazione nell’elaborazione giurisprudenziale. 5- La subordinazione fra Costituzione, codice e leggi speciali. 6- Il procedimento di qualificazione della fattispecie. Sezione II- I rapporti di lavoro. 1- Il lavoro oltre la subordinazione. 2- Rapporto di lavoro e rapporti associativi. 3- Lavoro familiare, lavoro gratuito, volontariato. 4- La contrattualizzazione del pubblico impiego. Sezione III- I lavoratori subordinati. 1- Eguaglianza e parità: contraente debole e classi di soggetti. 2- Il lavoro femminile: tutela e parità nella Costituzione. 3- La tutela della persona della lavoratrice nel rapporto. 4- La tutela contro i licenziamenti a causa di matrimonio e per i genitorilavoratori. 5- Le tutele per la lavoratrice madre e per il padre lavoratore. 6- La parità retributiva. 7- La parità di trattamento e la tutela antidiscriminatoria. 8- Le pari opportunità: dalla tutela contro le discriminazioni indirette alle azioni positive. 9- Le istituzioni della parità. 10- Il lavoro dei minori: la tutela. 11- La parità retributiva. CAPITOLO SECONDO: Il datore di lavoro. Sezione I- Concetti generali. 1- Profili introduttivi. 2- I datori di lavoro non imprenditori. 3- La dimensione dell’impresa nel diritto del lavoro. Sezione II- La frammentazione dell’impresa. 1- Premesse: tra patologia e fisiologia. 2- La tecnica repressiva: il divieto di rapporti interpositori. 3- La tecnica regolativa: la disciplina degli appalti di opere e servizi e le subforniture. 4- Il lavoro decentrato. 5- La prestazione di lavoro nell’ambito dei gruppi societari ed il distacco dei lavoratori. Sezione III- La somministrazione di lavoro tramite agenzia. 1- Introduzione. 2- La struttura ed il ruolo delle agenzie fornitrici. 3- Il contratto di somministrazione di lavoro (fra agenzia ed utilizzatore). 4- Il contratto di lavoro con l’agenzia. 5- La prestazione di lavoro presso l’utilizzatore. 6- L’apparato sanzionatorio. Sezione IV- Le vicende dell’impresa. 1- Il trasferimento d’azienda. 2- Fallimento e rapporto di lavoro. CAPITOLO TERZO: LA dinamica del contratto di lavoro. Sezione I- Autonomia privata e rapporto di lavoro. 1- Inderogabilità della disciplina ed eterointegrazione del contrato. 2- Contratto di lavoro e rapporto di lavoro. 3- I caratteri fondamentali del contratto di lavoro. 4- La personalità della prestazione ed il lavoro ripartito. 5- La nullità del contratto di lavoro. Sezione II- La fase formativa. I- Profili strutturali. 1- La capacità. 2- Il consenso e la forma del contratto di lavoro. 3- Il patto di prova. 4- La clausola del termine. II- L’intervento eteronomo di ordine pubblico. 5- Mercato del lavoro e sistemi di collocamento. 6- Dal collocamento della manodopera ai servizi per l’impiego. 7- Le assunzioni obbligatorie dei disabili. Sezione III- La fase esecutiva. I- La prestazione di lavoro. A) L’oggetto della prestazione. 1- In generale: le nozioni di categoria, qualifica e mansione. 2- Le categorie legali: a) gli operai e gli impiegati. 3- Segue: b) i quadri. 4- Segue: c) i dirigenti. 5- Le tecniche contrattuali di inquadramento ed il procedimento di valutazione giudiziale. 6- La regolamentazione del potere di modifica delle mansioni nella versione originaria dell’art. 2103 cod. civ. 7- Le modifiche all’art. 2013 cod. civ. introdotte dallo statuto dei lavoratori: a) le varie ipotesi di mobilità. 8- Segue: b) l’inderogabilità della disciplina. 9- La riscrittura dell’art. 2103 cod. civ. ad opera del d.lgs. 15 giugno 2015 n. 81. 10- Mobilità e carriera nel pubblico impiego. B) Il luogo e il tempo della prestazione. 11- Il luogo della prestazione e la disciplina dei trasferimenti. 12- Il tempo di lavoro. 13- L’orario di lavoro. 14- Il riposo settimanale, le festività e le ferie. 15- Il lavoro a tempo parziale. 15-1- Il lavoro intermittente. C) L’adempimento e gli obblighi strumentali. 16- La responsabilità del lavoratore: a) gli obblighi preparatori all’adempimento. 17- Segue: b) l’adempimento e gli obblighi di diligenza e obbedienza. 18- L’obbligo di fedeltà ed il patto di non concorrenza. 19- Le invenzioni del lavoratore. II- I poteri del datore nell’amministrazione del rapporto. 20- Poteri privati e gestione dell’impresa. 21- Poteri datoriali e diritti fondamentali: il principio di non discriminazione. 22- I limiti ai poteri di controllo e vigilanza. 23- Libertà di opinione e diritto alla riservatezza del lavoratore. 24- Il potere disciplinare. III- Gli obblighi del datore di lavoro. A) L’obbligo di sicurezza e il danno alla persona. 25- Ambiente di lavoro ed obbligo di sicurezza. 26- L’azione sindacale, l’art. 9 dello statuto dei lavoratori e la riforma sanitaria. 27- Dal decreto legislativo n. 626 del 1994 al decreto legislativo n. 81 del 2008. 28- Il danno biologico e il danno alla persona del lavoratore. B) La retribuzione. 29- I principi costituzionali in materia di retribuzione. 30- La latitudine dell’art. 36 Cost. 31- Il ruolo della giurisprudenza nell’elaborazione della nozione di «giusta» retribuzione. 32- La questione della parità di trattamento. 33- Le forme di retribuzione- a) La retribuzione a tempo: tipologia. 34- Segue: b) la retribuzione a cottimo. 35- Segue: c) la partecipazione agli utili o ai prodotti e la provvigione. 36- Segue: d) la retribuzione in natura. 37- Le nozioni di retribuzione. 38- L’adempimento dell’obbligo retributivo. 39- La retribuzione nel pubblico impiego. Sezione IV- La sospensione del rapporto. 1- Premessa: classificazione delle ipotesi di sospensione. 2- Malattia e infortunio. 3- Servizio militare. 4- Ulteriori tipologie di sospensione del rapporto: i congedi familiari, formativi e per le donne contro la violenza di genere. 5- Sospensione del rapporto per eventi riconducibili al datore di lavoro. Sezione V- L’estinzione del rapporto di lavoro. I- Il recesso nel rapporto di lavoro. 1- Profili generali. 2- Il negozio di recesso. Profili strutturali. 3- Recesso ad nutum e recesso per giusta causa: il preavviso. 4- Impossibilità sopravvenuta e potere di recesso. II- Il licenziamento individuale. 5- I limiti al potere di licenziamento: disegno evolutivo. Quadro del sistema vigente. 6- I presupposti di legittimità del licenziamento nell’area della disciplina limitativa. 7- Le impugnazioni. 8- L’apparato sanzionatorio. 9- L’ambito oggettivo-dimensionale di applicabilità della disciplina limitativa. 10- I soggetti destinatari. III- I licenziamenti collettivi. 11- La fase sindacale. 12- La disciplina comunitaria. 13- La legge n. 223 del 1991: premesse sistematiche. 14- Licenziamenti collettivi e CIGS: i rapporti fra gli artt. 4 e 24 della legge. 15- La definizione di licenziamento collettivo: a) il requisito oggettivo della «riduzione o trasformazione di attività o di lavoro». 16- Segue: b) i requisiti numerico/temporali. 17- L’ambito di applicabilità. 18- Le procedure e la collocazione in mobilità. 19- L’accordo sindacale. 20- I criteri di scelta. 21- Le conseguenze del licenziamento collettivo illegittimo. 22- Licenziamento collettivo e licenziamento individuale dopo la legge n. 223 del 1991. 23- Eccedenze di personale e mobilità collettiva nel pubblico impiego. IV- Il trattamento di fine rapporto. 24- Parabola ed eclissi dell’indennità di anzianità. 25- Il trattamento di fine rapporto. 26- Trattamenti di fine lavoro nel pubblico impiego. CAPITOLO QUARTO: Mercato del lavoro e occupazione. Sezione I- Introduzione. 1- Diritto al lavoro, occupazione ed interventi pubblici sul mercato del lavoro. Sezione II- La disoccupazione giovanile e la formazione professionale. 1- La formazione professionale. 2- La politica attiva per favorire l’occupazione giovanile. Sezione III- Perdita del posto di lavoro e disoccupazione. 1- La Cassa integrazione guadagni: breve profilo evolutivo. 2- Il pre-pensionamento. 3- Indennità di disoccupazione, indennità di mobilità, ASpI e NASpI. 4- I contratti di solidarietà. 5- I lavori socialmente utili. CAPITOLO QUINTO: Le garanzie dei diritti. 1- Introduzione. 2- La disciplina giuridica delle rinunzie e delle transazioni del lavoratore: premesse storico-sistematiche. 3- I contenuti dell’art. 2113 cod. civ. 4- La prescrizione dei diritti del lavoratore. 5- La decadenza. 6- La disciplina delle garanzie del credito di lavoro. 7- La tutela giurisdizionale: distinzioni generali. 8- La conciliazione. 9- Gli arbitrati. 10- Il processo del lavoro. 11- La tutela amministrativa e penale. |