Biblioteca PGR


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Monografia
70449


PAVICH, Giuseppe
Il calcolo della pena : modalitą pratiche / Giuseppe Pavich. - [Milano] : Giuffrč Editore, [copy. 2013]. - XI, 305, [6] p. ; 24 cm. - (Penale e processo. Teoria e pratica del diritto)
Aggiornato al Decreto Carceri (D.L. 1 Luglio 2013, n. 78).
ISBN 88-14-16728-1 (Broch.) : compra


DIREITO PENAL / Itįlia, PENAS / Itįlia, PENAS ALTERNATIVAS / Itįlia, SANĒĆO PENAL / Itįlia, CONCURSO DE CRIMES / Itįlia, CIRCUNSTĀNCIA AGRAVANTE / Itįlia, CIRCUNSTĀNCIA ATENUANTE / Itįlia, DELITO PROVOCADO / Itįlia, CRIME CONTINUADO / Itįlia

Premessa. CAPITOLO 1:: I FATTORI INCIDENTI SUL CALCOLO DELLA PENA. 1- Linee generali. 2- La pena principale in astratto. CAPITOLO 2:: L’APPLICAZIONE DELLA PENA IN CONCRETO: PRINCIPI GENERALI. 1- Generalitą. 2- La discrezionalitą del giudice nell’applicare la pena. 3- Pene alternative o congiunte. 4- Un cenno alle pene accessorie. 5- Quadro sistematico di applicazione degli istituti incidenti sul calcolo della pena. 6- Le condanne senza pena: l’estinzione della pena. 7- Segue: La sospensione condizionale. CAPITOLO 3: LA PERSONALIZZAZIONE DELLA SANZIONE IN CONCRETO. 1- L’art. 133 c.p.: generalitą. 2- La disciplina dettata dall’art. 133. 3- Gravitą del reato (criteri oggettivi). 4- La capacitą a delinquere (criteri soggettivi). 5- La valutazione delle condizioni economiche del reo ai fini dell’applicazione e dell’eventuale rateizzazione della pena pecuniaria. CAPITOLO 4: LE SANZIONI SOSTITUTIVE. 1- Generalitą. 2- Le sanzioni sostitutive della legge n. 689/1981. 3- Le sanzioni nei reati di competenza del giudice di pace e nel procedimento Minorile. 4- La sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilitą, nei reati in tema di stupefacenti e nei reati di guida in stato di alterazione. 5- La sanzione sostitutiva dell’espulsione dal territorio dello Stato nei confronti degli stranieri clandestini. CAPITOLO 5: IL CALCOLO DELLA PENA NEI RITI PREMIALI E NELL’OBLAZIONE. 1. Premessa. 2. Patteggiamento. 3. Rito abbreviato. 4. Decreto penale di condanna. 5. Oblazione. CAPITOLO 6: IL CONCORSO DI REATI. 1- Nozione di concorso di reati. 2- Cumulo materiale e cumulo giuridico. 3- Le modalitą applicative delle pene in caso di concorso materiale. I limiti dell’aumento delle pene. 4- Il concorso formale di reati. 5- Il concorso apparente di norme e le applicazioni del principio di specialitą. I criteri di sussidiarietą e consunzione (o assorbimento). 6- Il reato complesso. 7- Il concorso delle pene. 8- Aberractio ictus e aberratio delicti. CAPITOLO 7: REATO CONTINUATO. 1- Reato continuato e concorso materiale. 2- Reato continuato: reato unico o pluralitą di reati? 3- Elementi strutturali: pluralitą di violazioni di legge. 4- Segue: pluralitą di azioni od omissioni. 5- Segue: il medesimo disegno criminoso. 6- Applicazioni nella prassi giurisprudenziale. 7- Rilevanza ed effetti: la determinazione della pena. 8- Segue: la prescrizione. 9- Segue: reato continuato e circostanze. 10- Ipotesi particolari. 11- Casistica. CAPITOLO 8: LE CIRCOSTANZE. 1- Circostanze comuni e speciali a effetto speciale, oggettive e soggettive. 2- Circostanze putative o non conosciute. Errore sulla persona dell’offeso. 3- Le circostanze aggravanti comuni. 4- Le circostanze attenuanti comuni. 5- Le circostanze attenuanti generiche. 6- Le circostanze nel concorso di persone nel reato: cenni. 7- Casi di circostanze speciali. 8- Casi di circostanze a effetto speciale. 9- Il calcolo e il concorso di circostanze. Il giudizio di bilanciamento e gli aumenti o le diminuzioni di pena. 10- Ipotesi particolari: divieto o limiti al bilanciamento. CAPITOLO 9: LA RECIDIVA. 1- Nozione prima e dopo la riforma. 2- Le varie ipotesi di recidiva. 3- Il calcolo della recidiva. Il bilanciamento con le circostanze. Rapporti con gli aumenti per concorso formale o reato continuato. CAPITOLO 10: IL DELITTO TENTATO. 1- L’anticipazione della punibilitą e la pericolositą del delitto tentato. 2- Criteri generali per la determinazione della pena nel delitto tentato. 3- Le singole fasi della condotta e la soglia della punibilitą. 4- Univocitą. 5- Idoneitą. 6- Elemento soggettivo. 7- Rapporti con le circostanze. 8- Desistenza e recesso attivo. 9- Compatibilitą o incompatibilitą del tentativo con alcune figure di reato. APPENDICE. 1- Concorso di circostanze. 2- Reato continuato, una o pił circostanze. 3- Reato continuato, una o pił circostanze, recidiva ex art. 99 comma 4 c.p. 4- Delitto tentato, un’aggravante, recidiva infraquinquennale. 5- Delitto tentato, reato continuato, un’attenuante. 6- Patteggiamento o rito abbreviato: delitto tentato e concorso di un’aggravante e della recidiva. 7- Patteggiamento o rito abbreviato: reato continuato, recidiva. 8- Patteggiamento o rito abbreviato: delitto tentato, reato continuato, circostanze a effetto speciale, eventuale recidiva plurima ex art. 99 c. 4 c.p. 9- Oblazione. 10- Reati in tema di stupefacenti: circostanze a effetto speciale, anche in caso di recidiva ex art. 99 comma 4 c.p. 11- Reati in materia doganale: concorso con altri reati in continuazione, attenuanti e bilanciamento. 12- Omicidio o lesioni colpose da circolazione stradale in stato di alterazione: calcolo delle circostanze. 13- Guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti: la conversione della pena detentiva in pecuniaria; la determinazione dei lavori di pubblica utilitą. Problemi di diritto intertemporale.