Biblioteca PGR


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Monografia
76073


BARROCU, Giovanni
La cooperazione investigativa in ambito europeo : da Eurojust all’ordine di indagine / Giovanni Barrocu.- 1ª ed. - [Milano] : Wolters Kluwer – CEDAM, [copy. 2017]. - X, 333, [5] p. ; 24 cm. - (Problemi attuali della giustizia penale ; 88)
ISBN 9788813367657 (Broch.) : compra


DIREITO COMUNITÁRIO, DIREITO PROCESSUAL PENAL, PROVA PENAL, COOPERAÇÃO JUDICIÁRIA EM MATÉRIA PENAL, PRINCÍPIO DO RECONHECIMENTO MÚTUO, INVESTIGAÇÃO CRIMINAL, OBTENÇÃO DE PROVA, EUROJUST

CAPITOLO I- Cenni storici e introduttivi. 1- L’evoluzione della cooperazione giudiziaria e di polizia. 2- Aspetti introduttivi e sistematici. PARTE I: I SOGGETTI DELLA COOPERAZIONE. CAPITOLO II- Gli organi della collaborazione tra autorità giudiziarie. Sezione I- Eurojust e gli altri organismi. 1- Premessa. 2- Eurojust: la decisione 2002/187/GAI. 3- I rapporti con gli altri organismi comunitari. 4- L’attuazione di Eurojust nell’ordinamento italiano. 5- La decisione 2009/426/GAI del Consiglio dell’Unione europea. 6- Lo scambio di informazioni con Eurojust. 7- La Rete giudiziaria europea (RGE) e i magistrati di collegamento. Sezione II- La procura europea. 1- L’ufficio del pubblico ministero europeo. 2- Le misure investigative e l’esercizio dell’azione penale. CAPITOLO III- La cooperazione di polizia. 1- Europol. 2- Il nuovo ruolo del Parlamento europeo. 3- Il sistema di trattamento delle informazioni. 4- La collaborazione con i Paesi terzi e con altri organismi. 5- Le funzioni operative. PARTE II: GLI STRUMENTI INVESTIGATIVI. CAPITOLO IV- Le squadre investigative comuni. 1- La normativa sovranazionale. 2- I soggetti dell’accordo. 3- Lo scambio e l’utilizzabilità delle informazioni. 4- La disciplina interna. 5- Il procedimento. 6- La richiesta dall’estero. 7- La Convenzione ONU sul crimine organizzato trasnazionale e i successivi accordi internazionali. 8- L’accordo sulla mutua assistenza giudiziaria tra l’Unione europea e gli Stati Uniti d’America. 9- L’accordo Italia-Svizzera. CAPITOLO V- L’ordine europeo di indagine. Sezione I- La normativa europea. 1- Una possibile evoluzione “qualitativa” per le crossborder evidence. 2- Dal mandato europeo di ricerca della prova al progetto di direttiva sull’ordine europeo di indagine. 3- L’ordine europeo di indagine: la direttiva. 4- Il contenuto dell’OEI. 5- La trasmissione dell’atto. 6- Il procedimento nello Stato di esecuzione. 7- Gli ostacoli al riconoscimento reciproco: un’applicazione limitata della lex loci come best scenario. 8- Le possibili decisioni dell’autorità di esecuzione. 9- La disciplina dei singoli atti di indagine. 10- Le videoconferenze e le altre trasmissioni audiovisive. Sezione II- L’OEI nell’ordinamento italiano. 1- La normativa di attuazione. 2- La richiesta dall’estero. 3- Comunicazioni, decisioni ulteriori e ruolo del giudice. 4- Informazioni “di garanzia” e diritto di impugnazione. 5- L’ordine europeo di indagine all’estero. 6- La disciplina di specifiche attività. Il trasferimento temporaneo di persona detenuta. 7- Informazioni e documenti presso banche. 8- Le videoconferenze e le altre trasmissioni audiovisive. 9- Il diritto di difesa. 10- Le attività disciplinate in altre fonti normative. CAPITOLO VI- Le intercettazioni telefoniche e le operazioni di infiltrazione. 1- Premessa. 2- Le intercettazioni di telecomunicazioni. 3- La procedura passiva. 4- Le operazioni di infiltrazione. 5- Le consegne controllate e le osservazioni transfrontaliere. Conclusioni.