Biblioteca PGR


PP593
Analítico de Periódico



STANZIONE, Maria Gabriella
Il diritto di conoscere le proprie origini tra identità del figlio e autodeterminazione della madre / Maria Gabriella Stanzione
La Nuova Giurisprudenza Civile Commentata, a.38 n.1 (2022), Parte prima, p.5-18


DIREITO DA FAMÍLIA / Itália, ADOPÇÃO, DIREITO À IDENTIDADE PESSOAL, AUTODETERMINAÇÃO, MATERNIDADE

Al centro della pronuncia n. 22497 del 2021 della Cassazione si pone il problema del giusto bilanciamento tra il dritto dell'adottato di conoscere le proprie origini e il diritto all’anonimato della madre natural, esercitato al momento del parto. In seguito alla sentenza della Corte Costituzionale n. 278 del 2013, la scelta materna non può più considerarsi irreversibile. L'attenzione, pertanto, si sposta sul procedimento di interpello della madre biologica e, in particolare, sui requisiti per la sua ammissibilità. In tale prospettiva, la decisione risulta significativa, poiché chiarisce che tale procedura dovrà rispettare la dignità e la riservatezza, non soltanto del figlio, ma anche della madre naturale, le cui condizioni d'età e di salute psico-fisica non possono essere irrilevanti, ma dovranno essere valutate di volta in volta dal giudice. La pronuncia della Cassazione ha, altresì, il merito di ribadire la necessità di tenere distinta la richiesta di conoscere le informazioni identificative sui genitori da quella di accedere alle sole Informazioni aventi carattere sanitario, funzionali alla tutela del fondamentale diritto alla salute della persona, ex art. 32 Cost.